QUANDO E’ UTILE IL COUNSELING
Può capitare a tutti durante la traiettoria complessa della propria esistenza di dover affrontare situazioni impreviste rispetto le quali sorge il bisogno di chiedere un aiuto, di trovare qualcuno che possa ascoltarci con empatia come nessun amico o parente fidato può fare.
Qualcuno che abbia competenze professionali adeguate, che sia in grado di accogliere noi stessi e le questioni che ci stanno tanto a cuore con rispetto, con piena accettazione, che possa garantirci la massima riservatezza.
Spesso dunque, dobbiamo compiere scelte o assumere decisioni importanti per noi, di fronte alle quali ci sentiamo tuttavia bloccati o che non riusciamo a superare.
Oppure ci può capitare di vivere una situazione di conflitto relazionale che vorremmo tanto risolvere ma che sembra impossibile da modificare, così da provocare in noi stati emotivi spiacevoli ed indesiderati.
A differenza dello Psicologo, figura professionale d’aiuto indispensabile laddove vi siano problemi di disagio profondo o di patologia, il Counselor opera invece in tutti quei contesti in cui le persone, lungo il loro cammino di vita, pur trovandosi ad attraversare un momentaneo stato di difficoltà, mantengono una struttura psichica di base sana, in grado di potersi assumere in autonomia e sicurezza la responsabilità del proprio cambiamento.
Ogni cambiamento presuppone di dover modificare il proprio sguardo, su noi stessi, sugli altri e sul mondo.
Consiste nel trovare nuove risorse da mettere in atto, quali ad esempio il coraggio, la forza, oppure riscoprire l’autostima, nello smettere di capire ad entrare maggiormente in contatto con il nostro sentire, poi iniziare concretamente, passo dopo passo, ad orientare le nostre azioni verso i nostri obiettivi desiderati.
COME FUNZIONA IL COUNSELING
Il Counseling è uno strumento di ascolto molto potente dove al centro della relazione viene posto il cliente con la sua unicità.
Il Counselor si accosta al cliente con grande fiducia nelle sue capacità, vedendo in esso potenziali e risorse che se rilevate ed espresse, lo possono aiutare concretamente nel suo processo di autorealizzazione.
Il Counselor facilità questo processo d’indagine e di approfondimento, opera nella ricerca delle convinzioni limitanti, delle narrazioni stereotipate che ciascuno fa di se stesso, dei limiti costituiti dall’utilizzo inconsapevole del linguaggio, delle emozioni bloccate e dei segnali corporei guida.
Aiuta il cliente a superare quegli ostacoli e quelle gabbie percettive in cui molto spesso egli stesso, senza rendersi conto, è autonomamente caduto, favorendo un contatto con la sua innata saggezza interiore, che può guidarlo nell’assumere decisioni prima indecidibili, nel fare scelte che sembravano impossibili, nel trovare equilibrio in relazioni alterate, nello sciogliere quei blocchi emotivi che impedivano un progresso verso i suoi obiettivi di benessere.